...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Salto ostacoli, scioccante quanto sta accadendo a un concorso in provincia di Rimini: morto in gara un cavallo di 16 anni; torturato e ucciso un cagnolino

10/08/2014

(9 agosto 2014)

Ancora la notizia di un cavallo che perde la vita durante una gara e va ad aggiungersi ai tanti animali morti quest’anno nelle più disparate discipline (leggi il nostro articolo).

Kregou Brecourt si è accasciato a terra subito dopo aver completato il percorso e a nulla sono valsi i soccorsi. Non è dato sapere la causa della morte, ma la cosa più inaccettabile è che gli accertamenti vengano fatti dalla stessa FEI: controllore e controllato sono le stesse persone. Dopo tanti decessi, il dubbio che ci sia un diretto collegamento tra gli allenamenti imposti ai cavalli e le morti sul campo di gara diventano un sospetto fondato. Soprattutto in assenza di trasparenza. Intanto le gare in programma all Horses Riviera Resort vanno avanti come se nulla fosse.

A questa scioccante notizia fa seguito un’altra, sempre dello scorso 7 agosto avvenuta all’interno del Resort: stando alle prime indiscrezioni pubblicate dalla stampa, un cavaliere avrebbe torturato con botte e colpi di forcone il cane della fidanzata con cui aveva litigato; poi lo avrebbe chiuso in un sacchetto di plastica e gli avrebbe dato fuoco. Questa mattina circola sui social network la notizia che il cane sia morto.
I primi accertamenti dei Carabinieri sembrano non lasciare molti dubbi sulla colpevolezza. Leggi l’articolo.