...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Lettera dalla "mamma" di Rocket

25/01/2011

(25 gennaio 2011)

Riceviamo dalle proprietarie di Rocket e volentieri pubblichiamo.

Sono la mamma di Morena, e anche di Rocket. Tempo fa ho scritto a mio cognato Alfredo una mail dove esprimevo la mia gratitudine per tutto quello che lui ha fatto per Rocket,e non solo la mia, ma anche quella delle mie tre figlie, che sanno benissimo che senza di lui...

Mi sento di dover esprimere la stessa gratitudine anche verso di lei signor Antonio, sia alla IHP nel suo insieme sia a lei individualmente. Che cosa ne sarebbe stato di me e di Morena in quei caldi giorni di agosto senza l’intervento tempestivo di mio cognato? Ma soprattutto che ne sarebbe stato di Rocket?

Mi sorge il dubbio che aver visto che in questa casa c’era una donna sola con le sue figlie possa aver fatto pensare a qualcuno che fosse una situazione di facile gestione e quindi abbia fatto porre minore attenzione alle norme; norme che magari sarebbero invece state rispettate alla lettera se il cavallo fosse stato di proprietà di un allevamento importante anziché di una casalinga. Cosa ne pensa?

Di fronte al sequestro sanitario ho provato una sensazione che non avevo mai provato prima, per la prima volta ho pensato che non ce l’avrei fatta. Mi sembrava una cosa troppo grande da affrontare,visto l’atteggiamento di chiusura delle istituzioni. Meno male che mio cognato ha accettato la "delega" della storia e si è messo in contatto con voi.

Quindi con piena convinzione posso dire che gli "UOMINI CHIAVE" di questa storia,al di là di qualsiasi intervento passato e futuro a favore di Rocket, siete indubbiamente voi: Alfredo e Antonio, senza dei quali non ci saremmo mai sognati di intraprendere una battaglia di questo genere. Quindi di nuovo grazie Alfredo e Antonio, per quello che avete fatto per la nostra adorata Princess Rocket!

Annarosa Ceracchi